Oggi è l'ultimo giorno pieno, siamo stati in silenzio per alcuni giorni, perché alla fine ci siamo immersi in questa vacanza di sole e di mare. Siamo stati in spiagge con acqua cristallina, in spiagge isolate dove l'ombrellone più vicino era a 30 metri, spiagge con sabbia finissima e acqua bollente, spiagge con i reperti archeologici lasciati alla natura.
Le bambine ormai sono immerse nel pieno della Sicilianità, fanno colazione con i panzerotti, con la pizza e con le granite; passano tutto il giorno in mare a giocare, a nuotare a fare i tuffi. Sono abituate all'acqua profonda di albisola e ai sassi. Qui è tutto diverso: Dove andiamo oggi? A Sabbiadoro! Perché si chiama così? Perché la sabbia è colore dell'oro. Oppure: Dove andiamo? A Eloro. Perché si chiama così? Perché hanno visto la sabbia e hanno detto: è come l'oro, è l'oro.
Non vogliono andare via: nessuno noi vuole andare.
Oggi siamo appunto all'ultimo giorno pieno, di mare: domani ci dirigeremo verso Palermo ma visitando la Villa Romana di Piazza Armerina e, se riesco, anche la Chiesa di Monreale.
sabato 24 agosto 2019
Trinacria con Patate XII
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Buon rientro Porcopa confezionatori di ricordi per il futuro
RispondiEliminala serie dei post su siracusa non è ancora finita
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