Ascoltavo in questi giorni Anima
Mia (“sei avanti con la musica!” diranno i miei piccoli lettori), nella
versione di Claudio Baglioni (“ah beh, allora...” ed anche “un intenditore, un
ispirato di Euterpe, un cultore della arte delle sette note”)
Mi venivano alcuni
dubbi nel testo dei Cugini di Campagna.
La prima quartina è abbastanza
chiara:
Andava a piedi nudi per la
strada
mi vide e come un'ombra mi seguì
[anche se qui inquieta]
Col viso in alto di chi il mondo
sfida
e tiene ai piedi un uomo con un
sì. [e vabbè]
ora iniziano i problemi.
Nel cuore aveva un volo di
gabbiani [ qui non ho capito, ma ho pensato che avrebbe fatto rima con domani]
ma un corpo di chi ha detto
troppi sì.
Negli occhi la paura del domani
come un ragazzo me ne innamorai.
[anche se non fa rima]
Com'e un corpo di chi ha
detto troppi sì?
Che corpo ha uno che dice troppi
sì? come il corpo di un servo del Nano pregiudicato? (cifosi lombare ed ernie al disco per
essere piegato a 90° se è uomo e condropatia rotulea se è donna?).
Oppure una che dice sempre sì, è
per lo più interpretabile come una donna che ha una gestione un po' troppo
liberale delle proprie attività. E com’è ? è grassa? Sbudrigata sulla panza?
Ma io penso subito a un’attrice
di film porno.
Chi più di loro dice sì? Ma chi
se non queste attrici ha un fisico più performante?
Io avrei scritto:
Nel cuore aveva un volo di
gabbiani
ma un corpo di chi ha detto perché
no,
Negli occhi la paura del domani
Di voler dire ancora la darò
Altro punto oscuro è:
La notte lei dormiva sul mio
petto
sentivo il suo respiro su di me
E poi mi dava i calci dentro il
letto
c'è ancora il suo sapore qui con
me.
Qui l’autore cosa prova? Paura dei
calci dentro il letto?
Vi assicuro che solo andare a
piedi nudi per un paio di settimane sulle spiagge di ciottoli della Liguria,
forma uno strato di cuoio sotto le piante dei piedi. Di notte, una volta, ho strappato le lenzuola. Perciò
condivido le preoccupazioni dell’autore riguardo ai calci dentro il letto.
Inoltre le preoccupazioni e, a
mio parere, il disappunto sono confermate dal ritornello quando dice alla fine:
Anima mia torna a casa tua
ti aspetterò dovessi odiare
queste mura
Anima mia nella stanza tua
c'è ancora il letto come l'hai
lasciato tu.
Cioè hai dormito con i piedi di
cuoio, dopo avere camminato senza scarpe per tutto il giorno, col cazzo che
rifaccio il letto! torna a casa mia, riordina e cambia le lenzuola!.
Avrebbe di più tranquillizzato:
La notte lei dormiva sul mio
petto
sentivo il suo respiro su di me
E poi mi dava i calci dentro il
letto
il fresco della doccia su di te.
Spero vi sia piaciuto.
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Qui sembrano i Village People |