I sottotitoli hanno aiutato spesso, durante la commedia. Purtroppo a volte gli attori o recitavano troppo velocemente e insieme oppure improvvisano. Era in questi casi che il pubblico rideva e io mi guardavo intorno un po' stranito, non capendo perché ridesse.
La parte veramente emozionante è stata quando Dionisio ha dovuto scegliere un tragediografo da riportare in vita ed ognuno dei Tre, Eschilo, Sofocle ed Euripide, ha recitato un brano di una delle proprie tragedie. Allora il sottotitolo funzionava bene ed era anche molto emozionante.
Comunque dopo aver fatto colazione e essermela presa con calma sono partito: ho evitato le autostrade e ho superato delle belle colline alte.
Sono arrivato poi a Sparta dove non c'è nulla da vedere se non due pietre che soni la (finta) tomba di Leonida, l'Acropoli (che ho saltato su due piedi) e infine la statua a Leonida, simile a quella delle Termopili
Poi mi sono diretto a Kalamata, famosa per le olive e passando per una gola strettissima, ma ricca di pini e vegetazione, sono arrivato al mare.
Qui in un pulciosissimo ostello
Ora sto aspettando che si liberi un tavolo per cenare, e tra l'altro sono in una bellissima zona, deve essere il quartiere vecchio con una ex moschea, interamente pedonale e ricco di alberi.
Questa zona inoltre è molto fresca, siamo sul mare e a sud del Peloponneso, la cui costa è battuta da forti venti.
Per cui la giornata e la serata sono piacevoli.
A domani.
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