Già che ci siamo: Chuck Norris può votare "FORSE" a un referendum e invalidare tutte le schede fin li scrutinate.
Inoltre volevo chiedere scusa pubblicamente perché al referendum dell’87 ho votato No. In compenso lo stesso anno avevo votato Lega. Poi sono guarito.
Volevo aggiornarvi sul mio libro in francese “Gagner la Guerre” di Jean-Philippe “Carneade” Jaworski. Ho letto 60 pagine (su 980) dal 4 di maggio per cui sono in piena media per finirlo per i Mondiali in Brasile. Che i Francesi non ci amino, non è un segreto: pensate che questo scrittore ha messo, come protagonista, un sanguinario assassino di professione e spia: gi ha dato il nome italiano di Benvenuto, anzi, Don Benvenuto
Nel primo capitolo si descrive anche un condottiero eroe, impavido e geniale, un uomo capace di risolvere una battaglia ormai persa con un colpo di genio ed è anche amico del protagonista, tale Bucefalo Mastiggia.
Ecco, Benvenuto lo uccide a tradimento, da vero bastardo, in piena battaglia quando Bucefalo gli chiede aiuto perché è in difficoltà.
Tutti i cattivi, i nemici hanno nomi italiani, messi un po' alla cazzo. Vi ho già accennato Bucefalo (come se Manzoni chiamasse Don Varenne il prete di Renzo e Lucia), ma abbiamo anche dei Guiseppe (confermo Guiseppe), Suario,Ronzino, Tignola (ragazza), Dilettino, Coccio e Blattari. Tutti uno più bastardo dell’altro. La fiera dello stereotipo.
Grande vittoria, Suara.
RispondiEliminaE grande ammissione dei tuoi errori passati.
Ci vuole carattere per ammettere le proprie cadute, no!?
L'importante è imparare e rialzarsi. Un pò come pare aver fatto - o iniziato a fare - l'Italia.
Ad ogni modo, i francesi possono anche odiarmi.
In fondo, io detesto loro.
Ma nooo... dài!! Non tutti i francesi ci odiano e sono antipatici!! Quelli del sud della Francia, ad esempio, sono un po' come noi, se la tirano molto meno dei parigini. :P
RispondiEliminaNon è detto, comunque, che non arrivino a breve dichiarazioni simili del nano (ormai ha perso ogni pudore possibile e immaginabile...)... e il Maiale, anche in un passato remoto, leghista proprio non lo facevo; ma nella vita si sbaglia e ci si riprende e tu ne sei una dimostrazione... eheh... ;)
Il francesista incallito (sì, c'hai ragione: proprio un francesista rompiballe ti doveva capitare sul blog?! :D) storce un po' il naso sulla scelta di iniziare direttamente con un romanzo (che non dev'essere neanche semplicissimo di per sé da leggere al di là della lingua, o sbaglio?! ); meglio un testo con varie tipologie testuali (utili nel tuo caso, anche quelli con una terminologia di ambito lavorativo...) con traduzione a fronte e spiegazioni grammaticali.
Ma io sono cagacacchio, l'ho detto.
Se hai bisogno di dritte, consigli, hai dubbi, ecc., non esitare a chiedere. Pas de problème. ;)
ma "ho sempre creduto nelle energie rinnovabili" non l'ha detto davvero in Israele?
RispondiEliminama iniziare da un Maigret pareva brutto?
ma allora la lega non è un morbo mortale la restitutio ad integrum è possibile!
Vince però se non ho uno stimolo, non riesco a studiare così di punto in bianco il francese. forse la scelta di un libro piu semplice era migliore.
RispondiEliminacmq sono d'accordo che i francesi del sud siano piu "alla mano". in ogni caso gli posso sempre dare una bastonata in testa, anzi una bottigliata, così almeno non mi viene la nostalglia delle bottigliate di James.
Ama
ma chi è Megré, io leggo roba piu terra terra.
James. il primo voto è stato con i verdi però. i leghisti a quel tempo dicevano che le tasse del nord venivano mangiate dalle mafie, che il nano era un delinquente, che la politica era fatta da gente che non era interessata al bene comune. Sugli extra comunitari sparavano cazzate già allora. adesso ho fatto anche una vaccinazione, non c'è pericolo che mi ammali di nuovo. L'ho scampata bella!
da verdi a verde dribblando per l'arancione :D
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