E ne abbiamo già parlato un sacco di volte dei vantaggi: niente programmi spazzatura, niente telegiornali reticenti, un sacco di bambini concepiti…
Il problema maggiore l’ho notato però lunedì con i mondiali di calcio. Mi sono collegato in streaming a un sito cinese, ho iniziato a vedere la partita, non si capiva niente, ma i nomi dei giocatori erano chiari. Ad un certo punto verso metà del secondo tempo ho sentito un boato provenire dal piano di sopra, dal palazzo di fronte, dai vicini di casa e insieme a urla di giubilo e trombette varie.
E io che mi chiedevo, “ma che partita si stanno vedendo? O che cosa si stanno fumando”, mentre vedevo Cannavaro che faceva melina col nostro portiere (Marchetti, credo che si chiami, l’amico della Coniglia).
“Boh?”
Dopo un po': calcio d’angolo, DeRossi, gol, io esulto, ma l’intera strada rimane in silenzio.
Breve riflessione: ci sono 2 minuti e mezzo di differenza tra lo streaming e la televisione normale.
Ve lo scordate che compro un televisore per vedere i mondiali. Li scrocco da Gulli o al maxischermo al festival di Rifondazione.
Approvo l'idea dei mondiali al maxischermo. In gruppo si godono meglio le vittorie e si può condividere il dolore della sconfitta.
RispondiEliminaun orgasmo solitario ritardato... mai! meglio la partita in compagnia, ma per l'acquisto della TV resisti resisti resisti
RispondiEliminai conigli hanno la tv per: giocare a playstation (pro evolution soccer va per la maggiore) e guardare i mondiali!
RispondiEliminaLa tv si può avere, poi nessuno ti obbliga ad accenderla ;)
che poi...i mondiali tra un pò finiscono mentre i vantaggi proseguono...e vedrai quanti bei pargoletti!!! ;)
P.S.
Si, marchetti gioca nel cagliari, porello, quando è entrato in campo avevo paura se la facesse addosso...!
mmmh... non saprei dove metterla.
RispondiEliminasostengo amanda. resisto fino all'ultimo e partita in compagnia
forza Marchetti il tamburrinno ssarddo.