martedì 3 settembre 2013

Ciaina bois

Sono riuscito ad affittare il mio appartamento, acquistato prima che andassi a vivere con la Genia e le Patate. Comprato nel periodo di Bolla Immobiliare, ora vale veramente poco. Non riesco a venderlo, quindi l’ho affittato.
Non pensate a me come l’immobiliarista che fa soldi.
È una spesa. Tra mutuo, spese condominiali, tasse e manutenzione, sono sempre in perdita.
Anche chi mi hanno chiesto volevano prenderlo in affitto, mi offrivano veramente poco.
Poi è arrivato Mario (nome di fantasia), Mario Ming (cognome di fantasia).
“Signole vollei affittale sua casa”
Prima gli ho detto di no perché ero già in parola con un tizio con famiglia e figli. Poi questo ha tergiversato, si lo voglio … però tra 4 mesi … il box me lo dai gratis. Gli ho detto che le sue condizioni andavano bene, poi ha iniziato a dire che voleva ancora pensarci, al che gli ho detto che mi ritiravo dalla proposta.
Il giorno dopo sono andato a mangiare una pizza gestita da Cinesi, ho ritirato il cellulare rotto da un negozio di Cinesi e mi sono fatto stringere i pantaloni da un sarto Cinese.
In tutti e tre i posti, sono stato trattato bene, con correttezza, professionalità e a prezzi accettabili.
Forse, ho pensato, sarebbe ora di applicare la tanto flessibilità mentale di cui ti fai bello al lavoro, anche alla mia vita.
Queste persone fanno parte della nostra cultura ormai: vivono qui, lavorano qui, i loro figli vanno all’asilo, andranno a scuola, usciranno a mangiarsi un gelato con le mie figlie.
Magari non sono proprio i Comunisti Maoisti Rivoluzionari ecc ecc.
Cosi ho alzato il telefono e ho chiamato Mario.
Gli ho fatto un contratto ad uso foresteria, che vuol dire che affitto la casa alla sua società e lui mette dentro i suo dipendenti.
L’ultimo censimento parla di 3 persone in una sola stanza 3,5 x 3,5 e l’altra stanza non accessibile chiusa a chiave.
La casa è in ordine, pulita, il cliente paga, che vuoi di più…
A meno che nella stanza chiusa a chiave ci sia una sartoria clandestina, direi che va tutto bene… gli parlo anche in cinese ( e loro non capiscono) , mi parlano in italiano (e io non capisco), ma per il resto va un po' tutto bene…

8 commenti:

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  2. Nell'appartamento di fronte al mio, Sura, di cinesi ce ne sono 14. L'unico mobilio che è transitato per le scale (non c'è ascensore)sono solo materassi e, l'informatissima signora del primo piano mi ha detto in confidenza che dormono a turno, 7 e 7, quindi significa che quelli che non dormono stanno al lavoro (turni da schiavi).
    L'appartamento in questione il proprietario di casa se lo affita "a un botto" (cifra esorbitante) oltretutto è fatiscente, perchè negli anni non ha mai fatto lavori di manutenzione.

    Poi è apparso, una mattina, un filo pirata che, dalla plafoniera della luce delle scale, s'insinuava nella loro porta d'ingresso.
    L'amministratore ha bussato ma non hanno aperto.
    Il padrone di casa non è rintracciabile
    La signora del primo piano mi ha messo però a parte dei suoi sospetti:

    SDPP (signora del primo piano)Marilè, quelli so cinesi, fanno i mosaici (traduci bonsai)
    Io - Però pare che i fili in questione facciano capo alla linea telefonica (cazzo, magari è la mia, quanto costa una telefonata in Cina?)
    SDPP - E che vuol dire? Anche lì c'è la corrente, poca ma ce n'è. Marilè, fidati, quelli dentro l'appartamento c'hanno un allevamento di mosaici :)))

    Ti premetto che la SDPP è napoletana, io sono romana, i cinesi sono cinesi ma, pare, che tra loro ce ne sia uno che parli perfettamente l'italiano con spicato accento romanesco: è quello che ha detto, ad un intermediario, che le cose sono in ordine.

    Io ho telefonato alla Telecom, per venire a capo della faccenda e la risposta è stata: no, non possiamo controllare se c'è un abuso sulla sua linea e no, non mandiamo nessun tecnico, perchè è solo una sua supposizione.

    Io - ma, allora, come faccio a sapere se qualcuno s'è abusivamente allacciato alla mia linea?
    OT (Operatrice Telecom) - Non è così facile attaccarsi. Bisogna saperlo fare.
    Io - Ma supponiamo che lo siano, capaci (io vengo dalle case popolari dove sono tutti tecnici esperti di allacci abusivi su qualunque utenza ;)
    OT - Ripeto che non è facile eppoi se ne accorgerebbe perchè trova la linea occupata.
    Io - Ma io non sto collegata h 24 al telefono. E se chiamano di notte?
    OT - Guardi è tanto semplice lo vede dal tabulato se qualcun'altro usa la sua linea
    Io - Ma nel caso mi toccherà prima pagare e poi denunciare, 4.000 euro dove li trovo? (non so perchè mi sono convinta che sarà questo l'importo della prossima bolletta!)
    OT - Allora potrà effettuare il disconoscimento della sua bolletta!

    Il disconoscimento della bolletta.....quando forse dovrò dire: vedete, ve lo avevo detto, ha gli occhi a mandorla non può essere mio figlio!

    Scusa Sura di questo commento così lungo al tuo post, ma mi sono sentita emotivamente coinvolta :)
    Ah, dimenticavo: non sono razzista :)))))))

    Un saluto :)
    P.S. Scusa la cancellatura del primo commento :(

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    1. ahahhah Marilè.

      Boh speriamo bene...
      Il Mario è il proprietario di una catena di negozi di abbigliamento (tutto a 1 euro e mezzo!), quando sono entrato in casa due volte con un paio di ore di preavviso, era tutto in ordine. la casa pulita, in ordine.
      i ragazzi sono i commessi del negozio e sono due ragazze e un ragazzo e avranno 20 anni. magari se la spassano!

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    2. domani o dopodomani metto il seguito...

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    3. Scusami Suara, mi sono accorta solo ora di aver scritto male il tuo nik :(

      No davvero, credo che tu abbia fatto non bene, benissimo. Io ho un paio di colleghe straniere (una peruviana ed una eritrea, con le quali ho sviluppato un rapporto vero d'amicizia: donne splendide e forti)
      L'essere persone perbene non è legato all'etnia (il padrone dell'appartamento di cui parlo è un italiano, ma anche un bandito che ci lucra sopra e in maniera spregevole).
      Il tuo racconto, Suara, è bello perchè parla d'onestà e solidarietà e comprensione: un esempio di buona globalizzazione :)

      Attendiamo allora il seguito, nel frattempo ti auguro una buona giornata
      美好的一天,之聲 (anche in cinese)

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  3. Nel caso ad una delle visite tu scomparissi, sappiamo per quale motivo è successo! ;)

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  4. io sono circondata da cinesi, quelli del piano di sotto sono una famiglia: padre madre. due figli sui 20 anni, a volte i nonni, le morose dei figli (e quando ci sono quelle ed i genitori sono in Cina, credimi si capisce)ed una serie di "parenti" che ruotano. Poi li ho di fronte un piano sopra il mio: il primo anno avevano appeso ad una corda una inquietante non meglio precisata carne ad essicare, poi ci sono quelli del primo piano di fianco, hanno dei bimbi simpaticissimi che ci fanno sempre ciao ciao dal balcone ed ogni tanto hanno delle anatre vive in terrazza che starnazzano, ma non restano mai vive a lungo

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