giovedì 5 maggio 2016

Il morso del branzino

Scusate se in questo periodo sono monotematico. Ma le uniche storie che mi vengono in mente da raccontarvi, riguardano le figlie.

Ieri Alice mi ha preso in giro. Ma non tipo “ti ho fatto uno scherzetto”, mi ha proprio preso per il culo. Me la sono cercata un po'. Ho cucinato un branzino bello grosso; l’ho fatto alla griglia e l’Agata era curiosa di vedere da vicino questo pesce grosso cotto e con la bocca spalancata e gli occhi bianchi. 
Era interessata alla bocca e mi ha chiesto se poteva toccare i denti; io le ho detto di sì. Allora lei si è avvicinata guardinga e attenta come se da un momento all’altro il pesce (cotto) le dovesse saltare addosso. 
Ha avvicinato il ditino e stava per sfiorare i denti del branzino e l’ho fatto uno scherzo: le ho detto ad alta voce: “Buh!!”. Lei, spaventata, ha fatto un salto indietro con un grido “Iiih!!”, dopo di che è corsa sul letto a piangere con la faccia schiacciata sul cuscino. Disperata.
Non sono riuscito a calmarla. Alice mi ha guardato con aria dura ed è andata a consolare la sua sorellina; dopo catini di lacrime, Alice ha preso per mano sua sorella e le ha fatto toccare i denti, non senza difficoltà. Poi è andata a prendere una bambolina di Rapunzel dai suoi giochi e con una voce fredda mi ha detto, porgendomi la statuina: “Tieni, la prossima volta divertiti con questa!” e se n’è andata; ha fatto due passi ed è ritornata indietro e mi ha detto: “ti ho lasciato anche le altre Principesse nella doccia, almeno ti diverti anche là”