sabato 29 luglio 2017

Vetrini fantastici e come trovarli

I vetrini sono dei frammenti di vetro smussati e lisciati dall'attrito con la ghiaia, la sabbia e le onde del mare. 
Si trovano tipicamente sulle spiaggie liguri dove non c'è solo sabbia ma anche pietruzze e ghiaia, per lo più. 
Quando ero piccolo ce n'erano di più: con la raccolta differenziata il loro numero si è ridotto, ma se ne trovano ancora tantissimi. 
Non credo che abbiano origine da vetri di bottiglia rotti, penso piuttosto che arrivino insieme alla ghiaia portata d'inverno per mantenere le spiaggie. 
Siccome sono di vetro, sono leggermente più leggeri delle pietre, per cui si trovano sulla superficie della spiaggia e in dimensioni simili alle pietre circostanti.
Si classificano in normali e magici. I vetrini normali sono verdi (45% del totale) marroni (25%) bianchi ( il vetro trasparente, 25%) e Vetrini magici, di colori non compresi tra i precedenti (arancioni gialli blu ecc).
I vetrini verdi non hanno grosse differenze di sfumature colorate, mentre i marroni vanno dal bronzo all' arancione e i bianchi tra il trasparente e l'azzurro.
Ulteriori sottoclassificazioni per i magici rari, sono i magicissimi, i tristalli e le pietrestelle.



venerdì 28 luglio 2017

Indovinello


Qual è l'animale con quattro zampe e un braccio?   




giovedì 27 luglio 2017

Terra di Mezzo

C'era una volta un Vetrino che viveva sulla riva del mare. Non in acqua dove inizia l'onda e non sulla sabbia asciutta: proprio sulla Riva, a metà strada tra l'Acqua e la Terra. Era come quelli che si trovano nei posti sul mare, dove non ci sono solo sabbia o solo scogli; non aveva una forma particolare che ricordasse un cuore o una stella; non aveva un colore particolarmente raro per un vetrino, giallo limone o arancione tramonto: era verde, come altri mille lì intorno. 
In questa mediocrità inaccettabile, a suo dire, riusciva ad essere splendente come uno smeraldo, come se il colore più comune in Natura si fosse fuso con l'acqua.
Decise di farsi Raccogliere, ma divenne opaco nonostante fosse stato lucidato e cosparso di olii, ma quella brillantezza non era reale e anche la luce artificiale  dell'acquario, pur molto simile al sole, non gli rendeva lo splendore che avrebbe meritato. E poi, diciamocela tutta, c'erano acqua dolce e pesci mai visti prima!
Fu così che volle ritornare al mare. Non si posizionò sulla sabbia, dove il sole l'avrebbe asciugata e nemmeno nel mare, dove non avrebbe preso i raggi del sole. 
Si coricò sulla riva, in quella terra di mezzo dove era nata. Dove l'acqua avrebbe lucidato la sua pelle e il sole l'avrebbe fatta risplendere. 
Sì, la sua Terra di Mezzo! In fondo era giusto che fosse lì: era fatta di terra e di acqua. 




lunedì 24 luglio 2017

Speaking words of wisdom XIV

È una pessima idea leggere un libro erotico in spiaggia.



sabato 22 luglio 2017

Fossi Figo IV bis

Premesso che vi sto scrivendo dalla riva del mare )poi metto la foto di quello che sto vedendo) , volevo completare il post di ieri con un po' di commenti. 
Quando ho fatto il corso di apnea, una delle parti di studio e pratica erano le tecniche di salvamento. Per l'apnea sono un po' diverse dal salvamento normale. La prova d'esame consisteva nel fare  25 metri a nuoto , scendere di 4-5 metri, recuperare il soggetto che si presume sia in sub o un apneista  (togliere i pesi, la maschera e l'equipaggiamento ) e riportarlo indietro nuotando altri 25 metri. 
Non perché il Porco debba fare il figo ma siccome avevo delle buone doti di apnea , avevo chiesto e dimostrato agli istruttori che , invece di fare 25 metri a nuoto e poi scendere sott'acqua per recuperare l'infortunato, avrei potuto fare gli ultimi dieci- quindici metri sott'acqua e recuperare il soggetto "da sotto" invece che dall'alto. 
La prova d'esame ovviamente sarebbe stata invalida ma gli istruttori mi hanno fatto un discorso un po' più etico. 
Il momento del salvataggio di una persona, mette in pericolo chi si appresta a compiere l'azione, nessuno è obbligato a rischiare la propria vita per salvare quella di un'altra persona. E mi ricordo che ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che ciascuno di noi avrebbe cercato di salvare una persona a prescindere dalla situazione ma perché gli apneisti sono un po' tutti matti, ma non sarebbe stato obbligatorio farlo.
Per questo non ho avuto esitazione a buttarmi in acqua ieri. E detto tra di noi il bagnino secondo me non ce l'avrebbe fatta da solo. 
Immaginate poi se la persona in pericolo fosse un familiare o un amico. La questione non è la volontà di salvare una persona ma la consapevolezza di poterci riuscire. Ecco. 

Ok

venerdì 21 luglio 2017

Fossi Figo IV

Oggi c'era mare mosso ; un signore si stava schiantando sugli scogli perché era stanco e non riusciva a ritornare a riva. Il bagnino se n'è accorto ma non riusciva ad avvicinarsi. Mi sono buttato in acqua e l'ho tirato fuori. 
Porca miseria come pesava. 



lunedì 17 luglio 2017

Qui base lunare Alpha

Passo e chiudo.
E non sai quanto mi dispiace, Comandante.



domenica 16 luglio 2017

Sono un papà normale V

Aga: "papi sai fare le coccole?"
Por: " sì, vanno bene così?"
Aga: "sì, ma la mamma è più brava"
Por: "sì la mamma è più brava di sicuro"
Aga: "certo è più brava"
Ali: "no no siete bravi tutti e due uguali"
Por: "a fare le coccole?"
Ali: "le coccole? Ah no è più brava la mamma"
Por:"..." 

sabato 15 luglio 2017

Brrrr

Mi dicono che la mia preferita sia Agata e parlo sempre di lei, ma non è vero. 
Comunque ho già una mezza idea del lavoro che vorrà fare da grande. Secondo me farà teatro brillante, la comica, la comedian. 
Infatti adesso è il momento delle barzellette; ha letto un libro e adesso ne spara a raffica . Non sempre il risultato è assicurato. Sono freddure:
A. "Sai perché il pane non ha problemi?"
P. "No, mi arrendo"
A. "Perché lievita"
oppure 
A. "Cosa dice un pomodoro per difendersi?
P. "Non lo so dimmi"
A. " non è polpa mia"
Ancora:
A."cosa dice un pomodoro dopo un pericolo ?"
A" coraggio è passata"

Altre hanno meno successo, tipo:
A. "Dove fanno il bagno i canguri?"
P. "Non so dimmi"
A. "Ehhhh...  bohhh??? Nella tasca sulla pancia "
P. " ah nel Mar-supio"
A" ecco si !"
Oppure 
A. "Sai perché i pesci non hanno le spine?"
P. "Non so dimmi.."
A. " boh non mi ricordo" 

Allora a io le ho detto :
sai cosa fa un pomodoro al mattino ? 
Salsa
È una patata?
Pure

Non fate la gara con me con le barze

U




martedì 11 luglio 2017

Sono un papà normale IV

Babbo Natale non ha disponibile il canotto, glielo devo comprare io . 



lunedì 10 luglio 2017

Altre cose pre vacaziere

Ho questo tarlo da un po' di settimane. Rilevare un bar sulla spiaggia ad Albisola. È un bar sulla spiaggia libera: sarebbe un lavoro stagionale ma non avrebbe paragone. Da maggio a fine settembre in spiaggia; poi il resto dell’anno, boh, si vedrà. Bisognerebbe sapere quando ci sono le concessioni nuove e vedere un po' come funziona.

Ho comprato la colla a caldo (quella con la pistola e le candelette) e mi sa che mi si è aperto un mondo. Sto praticamente incollando qualsiasi cosa mi capiti sotto mano.

Tra una settimana vado in vacanza e faccio due settimane con le patate: sono ormai un paio di mesi che mi sto imbruttendo per il fatto che tra settembre e maggio 18 perderò il lavoro. Per cui avevo smesso di vedere gente e fare cose. Inutile rovinarsi la vita, per cui mi sa che sono nella fase del “chissenefrega” e risolverò il problema quando questo si presenterà. Magari apro un bar sulla spiaggia. 








giovedì 6 luglio 2017

Porco Tyson

Ho fatto una lezione di prova di Boxe. Erano un po' di anni che avevo puntato uno sport di combattimento e in particolare la boxe. In questi anni sono cambiate tante cose e alla fine è arrivato anche il cambio dello sport. 
Una palestra che si chiama Ursus, l'odore di sudore stantio, la pulizia molto dozzinale ma soprattutto la fatica, l'impegno degli atleti. Queste sono le prime cose che mi hanno colpito quando sono entrato in questo posto. Poi sono state subito due ore piene di allenamento. La preparazione fisica è bellissima: moltissima ginnastica a corpo libero, la corda è un po' tutti gli esercizi dei film classici sulla boxe: poi c'è un po' di tecnica e sempre il confronto fisico con un avversario. 
Non è il kung fu, è qualcosa di diverso: c'è sudore e tanta fatica. 
Ed è quello che ci vuole e vediamo se avrà futuro.