domenica 12 settembre 2010

La riduzione dei tassi

A tutti i tassi gallesi che sono stati ridotti, male.
Questa storia è un incubo. È realmente accaduta. In confronto i fatti raccontati in Blair Witch Project sono “Winny the Pooh alla ricerca di Tigro”.
Ero andato in Inghilterra (in realtà era in Galles) vicino a Cardiff per un corso ed io tenevo il corso: per cui ho messo nella valigia i vestiti belli, ma ero in scarpe da ginnastica, bermuda e maglietta per il viaggio in aereo. Infatti la collega che organizzava l’evento ci aveva detto di portare vestiti leggeri perché avrebbe fatto caldo.
Classico: arriviamo tardi di sera io e il mio collega Angelo ma il nostro bagaglio era stato smarrito. Bene! Era tardi, tutto chiuso e il corso iniziava alle 8 della mattina dopo. Che bella impressione: training in Bermuda e maglietta!
Usciamo dall’aeroporto sfiniti, ci avviamo verso il parcheggio dei taxi e si avvicina un tizio e ci dice con accento inconfondibile:”Italiani? Ah buo’! I’ so’ di Caserta, vi do un passaggio io”.
Naturalmente rifiutiamo. E dico ad Angelo (che comunque è un ex giocatore di rugby): “va bene tutto, che sei grosso, ma evitiamo altri problemi stasera, magari non ci succede niente, ma ci vedono come turisti…non si sa mai…” e conveniamo di andare alla reception del parcheggio dove ci assegnano un taxi. Ovviamente il taxi casertano. Non poteva che essere così.
Ci aspetta con un sorriso da sufficienza e montiamo su questo SUV (io odio i SUV) e a tutta velocità usciamo dall’aeroporto.
Poco dopo ci accorgiamo che tutto intorno a noi è buio e che siamo entrati in una foresta: “Mi ricordavo che ci fosse una autostrada per Cardiff città”.
“No, no, è una…come si dice… scorciatoia” in mezzo italiano e mezzo inglese.
Iniziano a venirmi in mente i libri di Jeffrey Deaver e dei suoi serial killer e guardo la montagna di Angelo di fianco a me che è un po' nervoso.
Questo tassista inizia a raccontarci, sempre in anglo-napoletano, della sua vita in Inghilterra, girando la testa indietro verso di noi, per educazione e gesticolando, perche è italiano.
Quello che poi è successo è accaduto in un secondo.
“Attento!” gli urlo mentre è mezzo girato verso di noi. Lui si gira e vede quello che vediamo noi: una specie di grosso cane peloso esce da una siepe e attraversa la strada. Ma non è balzato fuori, è uscito, semplicemente. Io e il mio collega ci prepariamo all’impatto, aspettandoci la frenata ma il tassista non frena, non fa neanche il cenno di rallentare.
Si sente un rumore sordo, che rimbomba in tutto l’abitacolo, poi due sobbalzi delle ruote.
Io e Angelo ci guardiamo con espressioni terrorizzate e inorridite.
Silenzio.
E il tassista dopo un eternità capendo, o almeno così crediamo, la situazione ci dice: “bacce, bacce!”
“eh?”
“si bacce! come si chiama? L’animale…”
“ah, badger, tasso”
“Si si tasso, qui c’è una legge che ci dice che si possono uccidere”
Non fiatiamo più fino all’albergo. Non gli lasciamo la mancia e lo mandiamo via.

Ci sediamo in un bar e ci beviamo 2 birre prima di aprire bocca.
p.s.

1. il fatto che il tassista fosse di Caserta non vuol dire che tutti i Casertani siano tasso-killer o persone poco raccomandabili, ma la serata era stata un po' particolare e volevamo essere un po' cauti. Non me ne vogliano tutti i Casertani ai quale va tutta la mia simpatia.

2. il giorno dopo la collega che ha organizzato mi guarda in bermuda e maglietta ma non ha commentato.

3. ho iniziato il corso dicendo: “il dress code era business casual e dicevano che avrebbe fatto caldo e ho preso alla lettera il suggerimento”. Era meglio stare zitto.

4. il mio bagaglio me lo hanno portato 3 giorni dopo.

5. In Galles, come in tutto il Regno Unito non si mangia benissimo ma la birra è passabile.

6. nel bagno della camera dell’hotel non c’era il bidet. Il lavandino e la doccia erano in una stanzetta diversa dal locale WC.

2 commenti:

  1. povero tasso

    vedi cosa succede a leggere troppi splatter?

    io in Galles ho mangiato anche bene in certi posti, ammesso che piacciano gli ovini e che chi li cucina li sappia ben aromatizzare

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  2. il tassista anglo-casertano è inquietante!
    Tu che fai il corso in bermuda...ehhehehe è divertente :)

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