venerdì 7 novembre 2014

Adoro le riunioni, pertanto: Guida a cosa fare durante le riunioni.

Recentemente ho letto questo decalogo per sembrare intelligente alle riunioni.
vi riassumo brevemente i dieci punti, in caso non voleste leggervi tutto l'articolo:

1. Disegna un diagramma di Venn
2. Converti le percentuali in frazioni
3. Invita tutti i presenti a fare “un passo indietro”
4. Annuisci continuamente mentre fingi di prendere appunti
5. Ripeti l’ultima frase dell’ingegnere, ma molto, molto lentamente
6. Chiedi “È scalabile?” a prescindere dall’oggetto in questione
7. Cammina per la stanza
8. Chiedi a chi sta tenendo la presentazione di tornare indietro di una slide
9. Esci per fare una telefonata
10. Punta sull’autoironia
Senza neanche molta sorpresa e senza neanche far fatica, mi sono accorto che applico tutt queste regole.
È come se le avessi dentro di me, radicate nel DNA. Ecco i miei commenti:
  1. Dilettante. Invece di un diagramma di Venn faccio una Value stream Map  , un diagramma di flusso e un normalissimo grafico dove sulle ascisse c’è sempre il tempo in mesi, sulle ordinate un qualsiasi fenomeno da misurare, non necessariamente attinente all’oggetto della riunione e che sia impossibile da misurare (che ne so: Grado di apprendimento di una procedura, utilità marginale decrescente di un’attività aziendale)
  2. Uso unità di misura americane tipo i pollici, uso i quarti (sarebbero i trimestri), converto le migliaia in centinaia (esempio 1.200 dico 12 centinaia), billione al posto del miliardo.
  3. Io dico: “no, no signori, non facciamoci prendere dal panico”, ma ho anche una fraseologia molto più ampia.
  4. Annuisco e prendo appunti su un quadernone. Quando sembra che il discorso di qualcuno cada dico rivolto a tutti, con una naturalezza disarmante: “Ha ragione!” salvo smentire cinque minuti dopo le cazzate che ha appena detto.
  5. Mi sembra un ottima idea.
  6. Io dico sempre “As is, Gap, To Be” contornato da un bel disegno a tre colonne.
  7. Sempre
  8. Anche questo alla grande. con la variazione ( ritorni indetro di n slide, dove n è l'ora divisa per due, es alle 18 faccio tornare indietro di 9 slide)
  9. No, ma quando devo parlare, dico le prime 15 parole disegnando un ideogramma cinese dopo di che, mi alzo e parlo.
  10. Non tantissimo ma cito a piene mani alcune leggi di Murphy  poco conosciute. Tipo: vedrai che questo preventivo di tempo devi moltiplicarlo per due e passare all’unità di misura superiore (es. se per un lavoro mi dicono 2 ore, in realtà ci vorranno 4 giorni)
 

2 commenti:

  1. Ora la mia domanda è: ma se tutti applicano le tue stesse strategie, di che si parla alle riunioni?
    Veramente era un dubbio che mi assaliva dalla notte dei tempi.
    Le riunioni sono, nel 90% dei casi, quella cosa per cui, chi ruba lo stipendio, cioè tutti tranne gli operai, giustifica il fatto di avere uno stipendio, che nella fattispecie è innumerevoli volte superiore a quello degli operai

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  2. ti sconsiglio di usare una frase che ha causato il licenziamento del nostro responsabile Vendite: dopo che l'Altissimo in preda all'ira chiedeva come risolvere un problema lui se n'è uscito con " creiamo uno Steering Committee". E' stato buttato fuori dalla stanza

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