venerdì 9 gennaio 2015

All you need is kill.

È un po’ che non sogno zombi. In compenso il sogno ricorrente di questo periodo è il loop temporale, cioè la teoria scientifica che dice che un certo periodo di tempo di una certa lunghezza (ore o giorni) si ripete continuamente. Hanno fatto una gran quantità di film sfruttando le proprietà del Tachione.
Ricomincio da capo è il migliore film, a mio parere, su questo tema.
Da dove nasce il sogno ricorrente del loop temporale? Da un recente film che si chiama Edge of Tomorrow. È stato recensito in maniera egregia, con commenti opposti dai miei due cineblogger preferiti Ford e Cannibal.
 
Il film, mi è piaciuto molto: divertente, azione, una trama non incasinata (trattandosi di balzi temporali) e anche Tom Cruise e Emily Blunt erano perfetti nella loro parte.
Poi mi sono informato ed ho saputo che il film è tratto da un libro di uno scrittore giapponese: si intitola  All you need is kill, l’ho letto ma era in inglese. Non ho capito niente. Anche perché la trama e soprattutto il finale erano diversi dal film. Ho saputo che dal libro avevano tratto anche un manga. Allora ho letto il manga. Mi ha incasinato di più perché sembrava scritto al contrario. Venivano disegnate prima le cose che dovevano succedere dopo.
Prima ho pensato che fosse fatto apposta ironicamente per ispirarsi ai loop temporali. Poi mi sono ricordato che il manga ha un ordine di lettura diverso dai fumetti dell’Uomo Ragno.
Quindi ho pensato che avrei potuto rivedere il film perché hanno tratto un film dal fumetto.
Il film, mi è piaciuto molto: divertente, azione, una trama non incasinata (trattandosi di balzi temporali) e anche Tom Cruise e Emily Blunt erano perfetti nella loro parte.
Poi ho letto il romanzo (All you need is kill) che ha ispirato il film: l’ho letto ma era in inglese. Non ho capito niente. Anche perché la trama e soprattutto il finale sono diversi dal film. Allora ho iniziato a leggere il manga. Mi ha incasinato di più perché sembrava scritto al contrario. Venivano disegnate prima le cose che dovevano succedere dopo.
Prima ho pensato che fosse stato disegnato apposta per allinearsi alla trama dei loop temporali. Poi mi sono ricordato che il manga ha un ordine di lettura diverso dai fumetti normali.
Allora l’ho riletto un’altra volta e mi era sembrato un po' più chiaro.
Quindi ho pensato vedere il film per chiarirmi alcuni passaggi della trama.
Il film era piacevole ma ho pensato che le scene erano un po' ripetitive: divertente, azione, una trama non complicata (trattandosi di balzi temporali) e anche Tom Cruise e Emily Blunt erano giusti nella loro parte. A questo punto mi è sembrato di avere un dejà vu. Per questo ho letto di nuovo il romanzo All you need is Kill dello scrittore giapponese in inglese. Non ho capito niente. Anche perché la trama e soprattutto il finale sono diversi dal film. Ma mi è sembrato di leggere una cosa che avevo già letto. Ho ripreso in mano il manga. Mi ha incasinato di più perché sembrava scritto al contrario. Venivano disegnate prima le cose che dovevano succedere dopo.  Prima ho pensato che fosse fatto apposta per via dei tachioni, loop temporali, spazio quantico, roba del genere. Poi mi sono ricordato che il manga ha un ordine di lettura diverso dai fumetti normali. Allora l’ho riletto un’altra volta e mi era sembrato un po' più chiaro. A questo punto mi è venuta voglia di vedere il film con Tom Cruise e Emily Blunt.
Non so perché ma mi sembrava di averlo già visto. Ho pensato che ormai i film di Hollywood sono tutti uguali, ma l’ho visto fino alla fine e incuriosito ho iniziato a leggere il libro All you need is kill dal quale il film è stato tratto. Era molto difficile perché era in inglese e in più scritto da uno scrittore giapponese. per chiarirmi i punti oscuri della trama ho letto il Manga tratto dal libro, ma sembrava scritto al contrario. La difficoltà è stata capire che era scritto al contrario perché era un Manga. Non perché l’autore avesse voluto scriverlo così perché si parlava di loop temporali. C’erano dei punti un po' oscuri della trama allora ho pensato di vedere il film Edge of Tomorrow che è il film tratto dal fumetto. Tom Cruise non è malaccio nei film di azione e anche il film, che dava la sensazione di dejà vu, è stato piacevole anche per la buona partecipazione di Emily Blunt. Avevo anche l’ebook del libro da cui era tratto il film: si intitolava All you need is kill ed era molto difficile; per questo ho dovuto rileggere il fumetto. Il fumetto tra l’altro ha ispirato un film che si chiama Edge of Tomorrow  con Tom Cruise e Emily Blunt. Bello, un po' ripetitivo, ho pensato che la sensazione di Deja vu che mi dava il film fosse dovuta al tema del loop temporale, per cui ho pensato di leggere All you need is kill che è il romanzo, in inglese di uno scrittore giapponese che ha ispirato il film. Il libro, molto difficile, viene parzialmente chiarito dal manga da cui è stato tratto. Tra l’altro sembra scritto al contrario ma non è per via del loop temporale ma perché i Manga sono scritti con un ordine diverso dai fumetti tradizionali. ho pensato che le immagini stampate avessero un impatto diverso da un film. Allora mi è venuta voglia di vedere anche il film Edge of Tomorrow con Tom Cruise per vedere come Hollywood ha interpretato il fumetto. Non so come uscirne.

12 commenti:

  1. ho un certo senso di nausea: spegniti Porco!

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    1. cosi mi sono sblooccato, Ama. Deduco che ti sia piaciuto. Ma che che cosa provi a leggere questo post

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    2. ho un certo senso di nausea: spegniti Porco!

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    3. cosi mi sono sblooccato, Ama. Deduco che ti sia piaciuto. Ma che che cosa provi a leggere questo post

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    4. ho un certo senso di nausea: spegniti Porco!

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    5. cosi mi sono sblooccato, Ama. Deduco che ti sia piaciuto. Ma che che cosa provi a leggere questo post

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  2. Questo tuo scritto, Suara, sarebbe immensamente piaciuto al grande Woody Allen. Io lo considero un genio, perchè la sua mente non funziona allo stesso modo di quella delle persone normali.
    E, benissimo,lo avrei visto recitato come monologo dall'attore ameicano Eric Bogosian o dal nostrano Paolo Rossi.
    Questo non è un semplice scritto, è un ingarbugliamento mentale; una seduta d'ipnosi; un labirinto e, per forse, per qualcuno meno addentrato nella materia, un incubo o un delirio.
    Io lo trovo, invece, talmente affascinante, e riuscito, che, ogni volta che giungo al tuo azzeccatissimo finale"non so come uscirne", ricomincio da capo.
    Così, per non sprecare ulteriore tempo nei soliti convenevoli saluti di commiato, del genere ti auguro una buona giornata, uno splendido week end, un buon tutto. ecc ecc, frettolosamente ti saluto che mi urge riprendere di nuovo a leggere :)

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    1. Mary, i tuoi commenti sono più belli dei miei post. d'ora in poi faccio un copia incolla e pubblico i tuoi commenti come fosse roba mia.

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    2. Suara, sei tu che m'ispiri! ;)

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  3. Fantastico...c'ho messo un po' a capirlo...😳😳😳

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