lunedì 20 agosto 2012

Il Padrino IV

Sono tornato dalle ferie ed ho iniziato a lavorare oggi. Ovviamente i due post precedenti erano in background, per questo non ho risposto ai vostri commenti.
La settimana prima di ferragosto, io e la Genia siamo andati a cena dal mio amico James e dalla Julez, oltre ad aver mangiato benissimo e (io e basta) bevuto benissimo.
Ci tenevo a dirvelo perché è stata una bella serata.
Il 15 Agosto, invece sono stato invitato dal mio amico Flavio a fare la classica grigliata di ferragosto a casa della sua ragazza che, tra le altre cose, è una Veterinaria Omeopata Vegetariana Trentina. 
La combinazione delle quattro cose fa in modo che si tenga in casa/giardino gli animali con le problematiche più complesse dell’universo veterinario.
In particolare in questo periodo ospitava un coniglio con una particolare meningite che creava degli effetti caratteristici al suo senso dell’equilibrio. Ogni volta che il coniglio piegava la testa di lato, il cervello del coniglio faceva ruotare il resto del corpo nella direzione dell’asse centrale della testa per riequilibrare di nuovo l’asse testa-corpo.  Il coniglio a sua volta interveniva coscientemente prima del suo cervello girando la testa dalla parte opposta, costringendo il cervello a mandare un ulteriore impulso di “aggiustamento” dell’asse testa-corpo della stessa inclinazione ma di verso opposto.
L’effetto risultante era un movimento continuo del coniglio lungo l’asse della colonna vertebrale. In sostanza questo povero coniglio rotolava su se stesso in forma permanente.
Purtroppo alcune forme di questa meningite sono trasmissibili all’uomo e visto che andavo alla grigliata con le due Patatine che avrebbero martoriato di coccole e carezze ‘sto povero coniglio, mi sono informato con questa ragazza della pericolosità del contatto Patatine-Trottola.
In effetti aveva detto che per i soggetti immunodepressi (cioè con una deficienza di Anticorpi) c’era un rischio di trasmissione.
Il resto della storia è la conversazione tra me e il mio amico il 14 di Agosto.
P. “ciao Fla, non me la sento di venire. La tua ragazza mi ha detto che c’è un rischio di trasmissione…”
F: “ ma noooo…ma vedrai che non succede nien..”
P. “Flavio non dire cazzate, prova a sentire la tua ragazza, è lei che mi ha detto del rischio”
F: “beh, si in effetti è vero, ma il coniglio è chiuso in gabbia e lontano dal giardino. Ha detto che così potete venire.”
P: “Flavio sei sicuro???”
F: “Sì Porco, dài lo mettiamo lontano e non lo facciamo vedere alle Patatine”
P: “vabbè, speriamo…”

Il giorno della grigliata mi presento da lui:
P: “Flavio, vero che è chiuso il coniglio?”
F: “Mah… beh,sì… in effetti stanotte è morto”.
P: “come morto?”
F: “Sì, stamattina l’abbiamo trovato morto e l’abbiamo portato via…”
P: “Malheureusement…”  

3 commenti:

  1. Niente male la storia del coniglio.
    Allora ci si vede mercoledì!

    E muchas gracias per i complimenti alla cena e alla serata! :)

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  2. certo che tu ed i conigli avete strani rapporti

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  3. approfondiro' questo disturbo del coniglio con il dr.Mosca che e' un luminare anche nel campo roditori .
    Suara ma non e' che l' hai fatto agitare tu il coniglio con quest ansia del contagio? e io che volevo chiederti se volevi un gerbillo salvato dal laboratorio....

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