Il 2020 è una data particolare:
viene progettato il primo cervello positronico per poi essere realizzato nel 2021;
è l’anno successivo all’ambientazione di Blade Runner; il genere Cyberpunk fa
risalire a questo anno i primi impianti neurali. Quindi è una data in cui ci potrebbe essere
una svolta per la Razza Umana.
Alla base di questo ragionamento
c’è l’Ipotesi Gaia.
L’Ipotesi Gaia è una ipotesi formulata
nel secolo scorso che considera la Terra (Gaia, appunto, dal nome greco della dea
Gea) come un'unica entità e “auto-regola” il proprio ecosistema mantenendo le
condizioni idonee per la Vita. Una delle conseguenze di questa ipotesi è che la
Terra per garantire la vita può auto difendersi, cambiando le proprie
componenti (oceani, crosta terrestre, atmosfera e le altre componenti geofisiche)
per garantire appunto le condizioni idonee per la Vita e la propria
sopravvivenza.
Nella storia della Terra sono
accadute 5 grandi estinzioni di massa (tra il 70 e il 95% delle specie viventi),
ma ne sono accadute altre molto più “piccole”: le cause sono diverse, ci sono
diverse ipotesi ma tutte hanno comportato un riequilibrio e una evoluzione
delle specie sopravvissute.
Molti romanzi sono stati
scritti e girati molti film sull’Ipotesi Gaia; se volete avere un’idea di cosa
sto parlando, tra i film “fatti bene” citerei Avatar, The day after tomorrow;
Final Fantasy e Nausicaa nella valle del vento (di animazione). Posso citarvi
inoltre decine di libri, ma vi consiglio Schatzing Il quinto giorno; James I
figli degli uomini; Bear Il risveglio di Erode e naturalmente la trilogia di
Newsflesh di Seanan McGuire, sulla quale torneremo spesso.
🤔🤔🤔🤔🤔
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