venerdì 2 novembre 2012

La Torre di Babele VII

Sicuramente vi sarete chiesti come mai non sto scrivendo  dei post sul puzzle.
La risposta è che al momento sono fermo. A settembre faceva ancora caldo e mettersi piegati su un tavolo a spostare tessere era una cosa che mi avrebbe fatto dimenticare in fretta il caldo e mi avrebbe ricordato il brutto tempo.
Ma ho deciso che da stasera mi rimetto a lavorare. Non è tanto una questione di caldo o freddo; il puzzle è come un libro che ti chiama o no.













Chuck Norris mentre faceva il puzzle della Gioconda, ad un certo punto il puzzle lo chiamò.
Chuck Norris si girò e gli disse: “beh?”
Da quel momento il puzzle è diventato l’Urlo di Munch.
Perché nessuno può chiamare Chuck Norris per nome. Nessuno


7 commenti:

  1. Credo anche io che abbia ragione il buon Chuck Norris.
    Nessuno può chiamarlo per nome.
    Tranne Chuck Norris.

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  2. Leonardo ha copiato la Gioconda da un disegno che aveva fatto Chuck Norris sul tovagliolo del bar

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  3. Leonardo ha copiato la Gioconda da un disegno che aveva fatto Chuck Norris sul tovagliolo del bar

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  4. Effettivamente il puzzle sa di inverno...e sta tornando il suo tempo!!! :)

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  5. si si coniglia. quindi tu non li fai mai!!

    @ emi mi devi passare un po di facts di Chucknorris. sono geniali

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  6. I facts su C.N. mi vengono spontanei visto che in queste sere sto cenando con mia nonna che non perde una puntata di Walker Texas ......e le piace!

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