mercoledì 9 dicembre 2009

Patatina e il manubrio

La Piccola al mondo (6 mesi) mi permette di gestire meglio il tempo da dedicare allo sport. Allora faccio sport CON la Patatina (complemento di mezzo). In questa maniera per prima cosa, gioco con la bambina, secondo; faccio un po’ di esercizio.
E sviluppo la sua Porcizia, cioè l’essenza di Essere Maiale.
Una delle funzioni più recenti di Patatina è il manubrio: ci si sdraia supini, si prende Patatina sul petto e a braccia tese la si porta indietro, dietro la testa; il suo movimento è un arco di 90 gradi e parte da prona sopra il vostro petto fino a testa in giù vicino al pavimento, il cosiddetto “pullover”.
Patatina si diverte come una matta, se la ride a crepapelle e anch’io devo dire, insomma, mi diverto un bel po’; vedere la propria figlia ridere è una delle sensazioni assimilabili ad una medaglia d’oro alle Olimpiadi.
Ieri ho fatto ancora questo gioco e Porkys se la rideva, come una matta e io mi sono “dislinquito” tutto e allora da sdraiato me la sono messa di fronte per godere al pieno delle sue risatone crasse e lei per ricambiarmi, “Sblergh!”, mi ha sboccato su naso, guancia e bocca.
Latte.
Di su madre.
Ricottato.
Caldo e un po’ bavoso.
Lei ha continuato a ridere. Io no.
Checazzotiridivaffanculo.

Nessun commento:

Posta un commento