Patagata adora sua sorella, quando la vede le si illumina il viso e inizia a ridere, ride quando le dà i bacini, ride quando le dà le carezze, ride quando le dice “Ciao Gnì”, ride quando le urla “MIAAAAOOOOO” a mezzo centimetro dalla faccia, ride quando le smozzica via le dita dei piedini, ride quando si siede sulla sua pancia, ride quando le mette le dita negli occhi.
Le sorelle Porchette staranno sempre insieme e si vorranno bene: una è sado, l’altra è maso.
L'amore tra fratelli/sorelle, diviso tra morsi e sorrisi, è una vera ficata.
RispondiEliminaBrave le sorelle Porchette!
ah l'eterna sudditanza delle sorelle minori
RispondiEliminafirmato una sorella minore
d'accordo per entrambi. Bello ora con mia sorella a 40 anni. Ma suddito anche Io di sorella maggiore. Buon 25 aprile
RispondiEliminaahahahahahahaha però si vogliono bbbene e quello è l'importante :)
RispondiElimina@ coniglia avevo preso ispirazione dal post della Jane.
RispondiEliminacomuque adesso le sputa addosso. sempre in segno di affetto
W le sorelle! chissà se anche alle sorelle Porchette succederà di dire le stesse frasi insieme o di completare una frase con le stesse parole come succede a me e mia sorella...spero di sì.
RispondiElimina@ emi come Qui Quo Qua che parlano in triade : Qui; "dove è " Quo: "Lo zio", Qua: "Paperino?" . C'è un bel monologo in tema di Claudio Bisio quando faceva il cabaret serio; mi sembra fosse "Aspettando Godo".
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