martedì 15 giugno 2021

Tenet (C. Nolan, 2020)

Era un po' di tempo che non scrivevo una recensione su un film.
La gestiamo in un paio di righe con un termine giornalistico.
Non ci ho capito un cazzo.

Ieri sera, mi sono messo davanti al megaschermo con il mio mega proiettore e il mio mega impianto dolby surround dopo aver cenato e pronto ad affrontare Christopher Nolan che mi dà sempre soddisfazioni.


Ecco, già al minuto quindici, dopo quindi solo alcune scene di azione, non ci avevo capito niente. 
Allora ho deciso di vedere il film solo dal punto di vista del film di azione e anche lì non ci ho capito niente.


Ero anche partito bene perchè il film citava le parole AREPO e SATOR, che fanno parte, insieme a "TENET" al quadrato del SATOR, che è un quadrato magico, per chi ci crede, composto dalla frase SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS, che, alla fine, ha talmente tanti significati che non vuol dire niente.
Quindi all'inizio mi sono anche illuminato sperando in un'interpretazione di Nolan su questa frase che mi avrebbe rivelato l'Universo. 
Comunque non posso approfondire le tematiche del film, perchè mi sono un po' incasinato sui paradossi temporali e facevo fatica a seguire alcuni dialoghi o nel peggiore dei casi, interi pezzi di film.
Sappiate che Nolan ama incasinarvi la serata e lui, essendo Inglese, adora parlare del Tempo
(questa battuta è di una finezza che neanche Douglas Adams). 
Bisogna dire, però, che quando deve trattare l'argomento, Nolan è ben capace: Memento è un film che si segue, anche se vi consiglio lo schema su Wikipedia che vi allego, Interstellar è un capolavoro, Inception parla di sogni ma va bene lo stesso e poi c'è la trilogia del Cavaliere Oscuro...




"Ma non parla del Tempo" direte voi
"Sono d'accordo" ma solo nel primo film sono Cristian Bale, Michael Caine, Dracula, Dio, Roy Batty, il Samurai dell'Ultimo Samurai e il Maestro di Obi Wan Kenobi che recitano tutti insieme. Ma quando li vedrete un'altra volta?
Poi nel secondo c'è il miglior Joker della storia del cinema, poi è arrivato Joaquin Phoenix, ma vabbè...


Insomma Tenet partiva avvantaggiato per il nome del regista e alla fine dopo 2 ore e mezza di proiezione ho dovuto ammettere che mi è piaciuto molto, mi sono divertito, ma non ci ho capito niente.


Inoltre mi sono visto tutti i titoli di coda fino alla fine, perchè siccome c'è Elizabeth Debicki, che fa una parte carina ne "I Guardiani della Galassia vol. 2"che per inciso è il Film del Secolo, con la Miglior Canzone ("Brandy") del Secolo. 
Metti che avessero fatto come i film della Marvel che fanno vedere le scene Post-credit, che mi avesse rivelato quello che non avevo capito.


Quindi non sono in grado di recensire il film, perché non sono in grado neanche raccontare la trama. Baci.




venerdì 11 giugno 2021

Speaking Words of Wisdom XXXVI - Estate

L'estate incomincia quando inizio a indossare il cappello Panama e mi abbono a Spotify Premium 3 mesi a 9,99 euro.



martedì 8 giugno 2021

Questo povero papà...

Il crocerossinismo delle Patate nei confronti del loro padre si sta complicando.
Le due, percependo il momento di difficoltà del Porco, sono diventate ancora più protettive, tanto che osservano, ponderano e discutono di ogni comportamento insolito.
Questo episodio è da raccontare: un paio di giorni fa mi chiede: 
"Cosa vuol dire allende". 
"Allende? niente dove l'hai sentito" 
"L'ho visto sul tuo leggio (sarebbe l'ebook reader)"
"Ah, "agliende" è il nome della scrittrice del libro che sto leggendo"

Qualche ora dopo, telefonata preoccupata alla madre:
"Mamma, il Papà sta leggendo un libro strano: l'amante giapponese di isabella agliende; non ci sono zombi nè draghi. Dice che parla di due bambini, uno giapponese e una polacca che si incontrano e crescono insieme"

Agata, since 2010.