mercoledì 22 giugno 2011

Mentre leggete questo post io sono ad una festa a Tolosa.

Sono  in Francia per scegliere l’appartamento e proprio stasera i miei colleghi fanno una festa.
In questo momento sono  con camicia di lino e vestito millerighe modello  “Fossi Figo” e mi stanno presentando al team.
Siamo in un golf club e sto chiaccherando con un bicchiere in mano. Di Evian.
Il mio pensiero va a tutti voi.


P.s.
Lo sapevate che Patagata si è addormentata in braccio mentre ascoltavo “you shock me all night long” e facevo il passo di Angus Young (a 0:57 sul video) ?
Patagata faceva la Gibson.

Per farla addormentare, ora le canto questa canzone in versione melodica.

martedì 21 giugno 2011

Lo sportivo dal sapere inutile IX

 Al Maiale manca un muscolo della schiena.

Il sovraspinato sinistro. È atrofizzato. Nessuno ha sputo dirmi come mai: uno dice che è congenito, un altro che durante il parto mi sono lussato la spalla che ha comportato questa atrofia, un altro dice una forma leggera di sclerosi. Boh. Alcuni secondo me hanno sparato grandi cazzate.

Quello che conta è che la mia spalla sinistra si muove in maniera strana, perché la scapola si muove in maniera strana per la mancanza di questo muscolo e nel tempo tutti i muscoli della schiena sono andati a compensarne l’assenza ed alcuni (come il trapezio) non si sono sviluppati correttamente.

Io vivo benissimo. Ho fatto il militare. Non sono una categoria protetta.

Un Maiale, insomma.

lunedì 20 giugno 2011

Meno 10 e Meno 18

10 giorni alla fine dell’astinenza alcolica e 18 giorni all’esame di cintura nera.

Intanto ieri, domenica ho fatto la prova pratica del corso istruttori e sono stato promosso. Adesso sono Istruttore di Secondo Livello di Shaolin Chuan e Taichi Chuan, per cui incuto rispetto e reverenza quindi mi hanno mandato a quel paese un buon numero di persone.

L’esame è stata una raffica di domande su come insegnare le tecniche, sul comportamento  da istruttore (usare la parola “glutei” invece di “culo”, non usare le parole “cazzo”, “porcatroia”, “vaffanculo” di fronte agli allievi, perché “non sta bene”) e anche domande specifiche si come si esegue una tecnica (“che percentuale di peso ho sulla gamba destra in questa posizione?”) molto eccitante ma veramente noioso.

Dovete sapere che quando il Maestro fa una Domanda, bisogna dare la Risposta. Quella Risposta. Da buon statistico, ho calcolato che ho il 5% di possibilità di azzeccarla. Ieri è andata bene ne ho beccate 4 o 5, con soddisfazione di LoTzu che mi elargiva ampi sorrisi ogni volta che rispondevo correttamente. L’ampio sorriso di Lotzu era una piega in alto dell’angolo della bocca. Ma va bene così.

Eh lo so che non vi ho fatto ridere, non sempre riesco a scrivere cose divertenti.

Intanto ringrazio Bert per la partecipazione al Concorso di Letteratura Suina; rimango in contatto con il mio amico James perché la prima Storta (stato di ebbrezza in slang nostrano) dopo il 30 giugno mi sa che sarà alla sua corte, e un saluto alla Amanza che è al mare all’estero, per cui i suoi SMS sono diminuiti del 80-90 percento: vi saluta tutti


martedì 14 giugno 2011

Si per quattro.

Qualcosa sul risultato dei referendum, ve lo devo dire anch’io. Mi aspettavo una dichiarazione del nano del tipo: “io non ho mai fatto approvare leggi su nucleare, acqua e legittimo impedimento”, “ho sempre creduto nelle fonti di energia rinnovabili” e “abbiamo raggiunto il quorum grazie a me”, invece abbiamo raggiunto il quorum grazie a me che sono andato a votare lunedi, “dopo aver fatto stancare il nemico ho dato il colpo finale” (Amanda, Sms, op. cit.), in realtà è grazie a Chuck Norris che è  il +1 del 50%


Già che ci siamo: Chuck Norris può votare "FORSE" a un referendum e invalidare tutte le schede fin li scrutinate.

Inoltre volevo chiedere scusa pubblicamente perché al referendum dell’87 ho votato No. In compenso lo stesso anno avevo votato Lega. Poi sono guarito.

Volevo aggiornarvi sul mio libro in francese “Gagner la Guerre” di Jean-Philippe “Carneade” Jaworski. Ho letto 60 pagine (su 980) dal 4 di maggio per cui sono in piena media per finirlo per i Mondiali in Brasile. Che i Francesi non ci amino, non è un segreto: pensate che questo scrittore ha messo, come protagonista, un sanguinario assassino di professione e spia: gi ha dato il nome italiano di Benvenuto, anzi, Don Benvenuto
Nel primo capitolo si descrive anche un condottiero eroe, impavido e geniale, un uomo capace di risolvere una battaglia ormai persa con un colpo di genio ed è anche amico del protagonista, tale Bucefalo Mastiggia.

Ecco, Benvenuto lo uccide a tradimento, da vero bastardo, in piena battaglia quando Bucefalo gli chiede aiuto perché è in difficoltà.

Tutti i cattivi, i nemici hanno nomi italiani, messi un po' alla cazzo. Vi ho già accennato Bucefalo  (come se Manzoni chiamasse Don Varenne il prete di Renzo e Lucia), ma abbiamo anche dei Guiseppe (confermo Guiseppe), Suario,Ronzino, Tignola (ragazza), Dilettino, Coccio e Blattari. Tutti uno più bastardo dell’altro. La fiera dello stereotipo.

mercoledì 8 giugno 2011

Un coccodrillo per l’Amanda

Vorrei che leggeste il post di Amanda sulla sua disavventura in Puglia. Scambio di SMS P:porco A:amanda

A: hai letto il mio post?

P: si bello, quando mi avevi scritto che avevi avuto un attacco allergico l’hai messa giù come se fosse un attacco di asma: ventolin e via!

A: Beh, insomma ho rischiato di brutto

P: ok adesso leggo



A: hai letto?

P: non ancora.

….

A:hai letto?

P: no sono al mare



A:hai letto?

P: ama mi sai che hai il cell guasto continua a partire lo stesso sms.



P: ho letto ma non ho commentato

A: perché [senza punto interrogativo ndr]

P: volevo scrivere una cazzata ma non mi sembrava il caso.

A: no no vai pure

….

A: tu non hai commentato la mia morte e resurrezione

P: si che ho commentato [“wow hai ben16 commenti. Pensa se fosse stato un coma etilico”] solo che volevo scrivere : pensa se schiattavi

A: bastardo, e se non fossi più tornata?

P: ti dedicavo un post e i soldi degli sms te li giravo in fiori.

A: sei un porco bastardo

P: un post postumo

A: Maiale

P: un coccodrillo per te ce l’ho sempre.

A: e che dice?

P: il coccodrillo come fa? Pappapappapà!



p.s. si ringraziano le promozioni Infinity e One Cent Messaggi.


martedì 7 giugno 2011

Primo Concorso di Letteratura Epistolare Suina.

Mancano 23 giorni alla fine del tasso alcolemico 0%. Lo zero percentuale verrà ratificato da James. Anzi visto che siamo Fossi Figo facciamo la bevuta il 7 luglio sera e l’otto faccio l’esame di cintura nera, almeno se ci dobbiamo massacrare, lo facciamo in maniera completa e competente.

In questi giorni che non ci siamo sentiti, mi sono perso un teroldego  e un est est est . Non che quest’ultimo sia il mio vino preferito, tuttavia mi ricordo quando, ancor giovane e prestante, ne ho bevuti 2 (due) litri in una serata, a Castelgandolfo in occasione di una qualche gara in canoa. Mangiai anche della pizza molto buona, ma il resto è abbastanza offuscato: c’erano delle ragazze con me, c’era anche un tizio vestito di bianco con dei bambini…

Comunque ormai triste e malato, aspetto anche il 30 giugno per mandare a quel paese definitivamente i miei capi. Il fatto che coincida con il termine dell’astemia è molto curioso. Sono malato ormai dal 5 maggio (data strana anche questa) e sono dovuto venire al mare (eh si, la vita è dura). Tuttavia piove (sono in Liguria) e ci sono 15 gradi e in questo momento ha smesso di piovere ed è venuto fuori il sole. Che fortuna, direte voi; col cazzo! dico io perché sono le 16 e 32 e alle 17 devo dare la reperibilità in caso di visita fiscale.

Dicevo che il 30 sarà l’ultimo giorno di lavoro e ho pensato di scrivere una lettera di commiato ai colleghi e di eleganti vaffanculo al mio capo. E qui ho bisogno di voi.

Il timore di essere abbandonato vecchio e solo a Tolosa mi spinge a organizzare il Primo Concorso di Letteratura Epistolare Suina.

Non so ancora bene come sarà il montepremi. C’entra più o meno un low-cost Malpensa-Tolosa, la cena all’Entrecote , ospiti “chez moi” ecc. ecc. almeno avrete la possibilità di conoscere il Maiale, cosa che vale il viaggio.

Allora, il concorso funziona cosi: vorrei scrivere una lettera che spedirò a tutti i colleghi, con ringraziamenti a tutti quanti e una morale per il mio capo.

Potete chiedermi qualsiasi informazione per scrivere la lettera, sappiate che dove lavoravo avevo delle buone prospettive, poi hanno cambiato il mio capo e mi hanno demansionato (ex art. 2103 C.C) e mi hanno mandato via. Siccome sono un buono non scriverò una lettera tipo Vaffanculobastardofigliodiputtanadevimorire, ma qualcosa di più elegante perché vorrei pormi ad una spanna sopra questo stronzo. Più che altro per non sentire odore. Inoltre ci sarà una causa in Tribunale per cui in ogni caso Giustizia sarà fatta (e vi assicuro che non può fare leggi “ad personam”). Per cui anche se mi ha fatto molto male, me ne vorrei andare con classe

Io gareggio con questa:

“Cari colleghi,
oggi è l’ultimo giorno di lavoro. È stato un piacere lavorare con ciascuno di voi, tranne che con uno. Ognuno di voi mi insegnato qualcosa, tranne uno e spero di avervi lasciato qualcosa anch’io, tranne che a uno. Le relazioni stabilite con ciascuno di voi mi hanno cresciuto professionalmente (tranne che con uno) e ognuno di voi ha dato un piccolo o grande contributo che ha maturato e perfezionato la mia umanità. Uno è stato un esempio negativo.
Per cui faccio a tutti voi (ma sì, anche all’uno!) un “in bocca al lupo” per la vostra vita professionale e personale e vi auguro di non incontrare nessun “uno” che vi faccia perdere la gioia di vivere e di lavorare.”



Allora?

I vostri blog sono autentici pezzi di bravura; avete stile, ironia, precisione, alcuni di voi potrebbero fare recensioni ed articoli su giornali importanti o scrivere dei saggi e romanzi. Vi invidio per le idee che avete e per come le esprimete. Dateci dentro! Vi aspetto. Scrivete a suarakamansa@gmail.com

p.s.
avete i brividi, vero? Ve l’ho detto che sul curriculum vitae ho: Communication Skills: Expert; Team building: Expert; Team Leadership: Expert.

mercoledì 1 giugno 2011

Le gioie del sesso (perché non so come intitolare questo post)

Oggi 31 maggio mancano 30 giorni esatti alla fine del mio periodo astemico. 335 giorni senza bere. Fantastico.

Fantastico una cippa.

***

Tra l’altro il mio studio del Francese procede in maniera fosca. Da una parte studio la grammatica, dall’altra durante il mio primo viaggio a Tolosa ho preso un libro in Francese (visto che l’Inglese l’ho imparato leggendo le avventure del Dungeons and Dragons). E qui mi sono martellato immaginate cosa, da solo. Naturalmente genere Fantasy, ho scelto un libro che ha vinto il premio Imaginales come miglior libro fantasy in lingua francese, che non credo sia come un Pulitzer ed ha 980 pagine. “Che bello, ho pensato, imparerò un sacco di vocaboli” invece il primo capitolo si svolge su una nave per cui oltre a poppa, prua, remare e abbordare, il vocabolario non riporta altri termini marinareschi. Comprato il 4 maggio, oggi 30 maggio ho letto 38 pagine. Lo finirò quindi nel luglio 2014 se non ho sbagliato i calcoli. Il libro si chiama "Gagner la guerre" di Jean-Philippe Jaworski.

***

Non sto andando a lavorare (col cazzo che ci vado, mi avete licenziato, volete che venga a far cosa?) e sono in malattia a casa. È chiaro che comunque ognuno è tranquillamente sostituibile però pare che nessuno dei miei colleghi sappia creare e stampare un’etichetta. Vi parlo di etichette di Word, mica di etichette di HAL 9000 ; insomma hanno formattato il pc da dove stampavo le etichette e ora non stampa i codici a barre, ma solo dei numeri. Mi hanno chiamato, sono andato da loro ieri e mi inventavo le prove da fargli fare, ma mica gli dico che dovevano reinstallare il font dei codici a barre. Gli ho fatto fare le prove da 6 computer diversi, gli ho fatto installare una versione di word più recente, gli ho detto di provare a consultare il forum di office e di sentire anche il responsabile IT della società o casomai provare ad aprire un “ticket” alla Microsoft: non so più cosa inventarmi. Oggi gli ho detto di provare a reinstallare word con “installazione completa” invece che “l’installazione tipica”. Domani mi faccio venire in mente qualcos’altro. Si accettano suggerimenti. La Genia dice che è un comportamento da persona immatura, io le ho detto che ha ragione. Ma in attesa che il Tribunale faccia a pezzi questa gentaglia mi voglio divertire un po'. Comunque, sì, sono immaturo.

Ho detto anche alla Genia che tra l’altro le etichette riportano un marchio di una società che ha fornito i fucili agli americani nella seconda guerra e chi ha fatto il militare qualche anno fa li ha anche usati.
La Genia mi ha chiesto se si poteva mettere un virus che formattasse anche i muri della fabbrica.
Dovete sapere che il 60% del business della mia società (americana) è legato più o meno indirettamente al settore militare. “Defense” lo chiamano, ma vaffanculo.

***

Ieri LoTzu mi ha mostrato un nuovo aspetto della perspicacia. Praticamente se date un colpo, ”Lo devi dare con la forza non solo della mano, ma anche del braccio, della spalla, del fianco, delle gambe e dei piedi, devi usare tutta la tua perspicacia, hai capito?”

Dio, quanto mi mancherà questo ragazzo!



Buona Perspicacia a tutti e soprattutto alla Cincia   che oggi ha il saggio di teatro.



La foto è una carta di Magic  che si chiama Lanterna della Perspicacia.
Quindi puo essere anche una specie di fonte di energia.