lunedì 24 maggio 2010

I fratelli e le sorelle di Patatina

In attesa di quello vero o vera, stavo ieri facendo il punto della situazione dei vari pupazzi o peluche che ha Patatina.
Giusto per ricordare che il primo (e unico) peluche che ho avuto me lo hanno regalato i miei a quattro anni. Era (è) un orsacchiotto normalissimo lungo 20 centimetri e si chiama Platone (quello di mia sorella, suo gemello, Aristotele).
È chiaro che con un imprinting così anche i pupazzi di Patatina non potevano che subire un battesimo adeguato.
Quindi abbiamo la Jule, il primo in assoluto, glielo ho regalato io quando è nata. Si chiama come la figlia del mio collega tedesco Frank. Poi c’è Nocciola simile a Jule e il mio preferito, Mandarino, al quale dedicherò un post tutto per lui. Poi le hanno regalato un orso-marionetta lungo 40 centimetri, siccome la mano per controllare la marionetta si infila nel retto dell’orso, lo abbiamo chiamato Orsetto Busone, ispirati dalla canzone di Elio. C’è anche l’orsetto polare che mi ha regalato il mio insegnate di ballo (!) che si chiama Muffa. La renna di Babbo Natale che si chiama Saetta Pancetta, perché non è proprio una Silfide e sono alla ricerca della sua gemella a cui ho dato già il nome Scintilla Godzilla. Poi c’è Ciccio Pasticcio che è un pupazzo regalato da una maestra d’asilo Steineriana, per cui completamente amorfo ( si notano solo la testa e quattro propaggini articolari). Mia sorella le ha regalato l’anatra di legno con le ruote (vedi la foto) che muove la testa e le ali e fa un rumore tipo quaquaqua quando viene trainata si chiama Allarancia (visto che è un Anatra).
Ovvio, che non ve li descrivo tutti, se no stiamo qui fino a domani.
Tuttavia menzione speciale va data all’ultima arrivata che è la Pigotta dell’Unicef. Ecco, io non ho niente contro le pigotte, ma quando me l’hanno data ieri, ho preso in mano questa bambola, brutta, ma veramente brutta, con questo sorriso un po' demente e sono diventato triste.
Non potendola rifiutare me la sono tenuta in mano un po' per vedere se riuscivo a trovare qualche cosa di bello in lei: il nome. Le ho dato un nome eccezionale. L’ho osservata bene, l’ho toccata, ha il colorito giallastro (faccia, mani e gambe), i capelli stopposi, gli occhi spalancati: sembrava morta. Anche perché le braccia e le gambe, erano talmente imbottite che era rigida come un pezzo di legno: l’ho chiamata Rigormortis.
Adesso è là sul termosifone insieme a Busone, Mandarino, Pancetta, Muffa e altra roba pelosa che mi sta guardando. Che brivido.


11 commenti:

  1. Hai chiamato una bambola Rigormortis? Sei un genio!

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  2. @ Jane: ehheh: alla fine per i bambini è solo un nome. immagino quando farà vedere alla zia la bambola:
    "Patatina, fammi vedere al bambola che la Zia ti ha regalato...bella... e come si chiama?"
    "si chiama...ligrom...rilgor...PAPA come è che si chiamaaaa?"
    imbarazzo...

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  3. AH AH AH Rigormortis, mi immagino la Patatina cresciuta che a 30 anni racconterà alle sue amiche della sua bambola Rigormortis, bada bene che probabilmente essendo poco morbida e squallidina, sarebbe passata nel dimenticatoio per sempre, ma così avrà vita eterna, pace all'anima sua

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  4. Concordo con Amanda: le hai dato vita eterna!!!

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  5. saetta, scintilla
    falò, grisù

    che famiglia di fuoco ;-)

    baci

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  6. @ jane è venuto ...naturale ma capirai che non si poteva fare altro.

    @ amanda
    @ la coniglia
    ahahahh vita eterna!!! adesso l'ho capita!!! ( è il 4 giugno)
    ora capite perchè devo leggere 10 volte le cose di giardi senza risultato?

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  7. oh maialetto volante mi fai schiantare :-D

    se ti consola: a come funziona l'autovelox del Giardi sto ancora pensando non so mica se l'ho capito

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  8. @ amanda
    si si ci sono Giardi e la Cincia.
    secondo me sono i piu ermetici di tutti.
    giardi lo leggo almeno 5 volte (tanto sono corti) e poi guardo i video (come quando uno non legge i libri ma guarda le figure).
    la Cinciampai invece la leggo e poi mi chiedo: " ma cosa avrà voluto dire?"

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  9. cinciampai? mai vista devo rimediare

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  10. e comunque quando non vuoi spremerti le meningi puoi sempre passare da noi... oddio basta non posti Tonino, lì ho serie difficoltà

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